E’ evidente e sotto gli occhi di tutti che la nostra casa, la Terra, sta soffrendo. Le attività umane hanno avuto e continuano ad avere un forte impatto (purtroppo spesso molto negativo) su di essa. La buona notizia è che ciascuno di noi, con gesti semplici, può fare qualcosa per aiutare il Pianeta. Qui sotto 5 gesti semplici che possono aiutare a migliorare lo stato di salute del nostro Pianeta e dare beneficio a tutti gli esseri viventi che vi abitano.
1. Lotta alle microplastiche
Secondo dati ONU del 2017, nei mari ci sono 51mila miliardi di particelle di microplastica, ed il lavaggio dei capi sintetici sarebbe la causa del fenomeno nella misura del 35% (Fonte: Textile Exchange).
L’utilizzo delle fibre animali – come la lana merino – in alternativa alle fibre sintetiche può aiutare nella lotta alle microplastiche.
I capi in lana merino, infatti, richiedono un minor lavaggio sia in termini di temperatura dell’acqua sia in termini di frequenza dei lavaggi.
Grazie alle proprietà naturali della sua fibra, la lana merino è antibatterica e resistente agli odori e alle macchie.
A parità di attività fisica svolta, una maglietta in lana merino può essere semplicemente messa all’aria fresca dopo l’uso per ritrovare la sua freschezza. Ciò consente di evitare il lavaggio ad ogni utilizzo con grande beneficio per il Pianeta grazie ad un minore inquinamento delle acque e un limitato utilizzo dell’energia elettrica.
In più, per le stesse caratteristiche dette sopra, i capi in lana merino possono essere lavati e stirati a basse temperature. Ideale il programma a mano (a 30°) di una normale lavatrice.
Prendersi cura dei capi in lana è semplice e fa bene al Pianeta!
2. Lunga vita al prodotto
Ciò che l’uomo produce ha un impatto (più o meno importante) sull’ambiente. Nell’ottica di ridurre tale impatto sul Pianeta, è auspicabile che si abbandoni il modello della produzione finalizzata ad un consumo usa e getta a favore di un modello circolare che allunga la vita al prodotto. L’eco-design aiuta a progettare i prodotti di oggi con lo scopo di allungarne la durata nel primo ciclo di vita e, allo scopo di abbattere l’impatto sul Pianeta, prevedendo, sin dalle fasi di progettazione, come destinarlo ad una seconda vita successiva al suo primo uso, attraverso il recupero delle componenti e della materia prima di cui tale prodotto è composto.
Acquistare capi disegnati e prodotti secondo questi criteri è il primo gesto semplice per sostenere la svolta verso un consumo responsabile a favore della salute del nostro Pianeta.
3. Mulesing-free
Four Paws, associazione mondiale per il benessere degli animali, ha da poco pubblicato il report “Animal Welfare in Fashion”, un’analisi sulla sensibilità dei più importanti marchi del lusso nell’utilizzo di derivati animali nell’abbigliamento.
L’obiettivo è il graduale miglioramento delle condizioni di vita degli animali, per evitare loro sofferenza e per garantirgli protezione.
Lana e pelle sono i materiali di derivazione animale più utilizzati, anche nel settore della moda.
É importante scegliere indumenti di lana merino certificati “mulesing free” a garanzia del rispetto della pecora, della sua salute e del suo benessere. Il mulesing è una forma di mutilazione dell’animale che previene la formazione di parassiti. L’obiettivo può essere raggiunto anche attraverso forme di cura e prevenzione.
I marchi e i consumatori hanno una grande responsabilità nei confronti degli animali e del loro benessere. E’ necessari, ma anche sufficiente!, fare scelte oculate e consapevoli.
4. Corozo: madreperla vegetale
Il corozo è una pianta da cui si ottiene un materiale utilizzato per la produzione di bottoni e accessori esteticamente molto simile alla madreperla animale. Ottenuto da fonti rinnovabili, l’uso del corozo aiuta a preservare l’integrità degli oceani.
5. La scelta di materiali riciclati per il packaging
La scelta del packaging nella filiera della moda può rispondere a requisiti di sostenibilità.
L’uso di carte certificate FSC (Forest Stewardship Council) garantisce il rispetto di rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. ln alternativa, esistono carte realizzata con fibre riciclate.
Le etichette interne (main label e care label) possono essere realizzate in tessuto riciclato.