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Con la collaborazione di Anna Maria Lamanna, Consulente di Immagine e Docente IED, Milano

E tu di che forma sei? Scoprilo e sentiti subito più sicura e più bella!

Anna Maria Lamanna Consulente d'immagine IED

Ogni persona ha modo di valorizzare i punti di forza della propria fisicità. Come fare? Ce lo insegna Anna Maria Lamanna, Consulente d’Immagine e Docente del corso di specializzazione di Image Consulting presso lo IED di Milano.

Scopri di che forma sei e indossa solo ciò che ti rende più bella!

Quando si pratica sport è fondamentale scegliere capi funzionali e confortevoli. Ma come accade nella vita di tutti i giorni, anche nello sport l’occhio vuole la sua parte! E capire di che forma sei è fondamentale per scegliere il capo perfetto, per sentirti più sicura. É stato, infatti, osservato che anche gli atleti più titolati sono incoraggiati e raggiungono risultati migliori se sentono di avere un bell’aspetto in gara.

Ogni persona ha modo di valorizzare i punti di forza della propria fisicità. Come fare? Ce lo insegna Anna Maria Lamanna, Consulente d’Immagine e Docente del corso di specializzazione di Image Consulting presso lo IED di Milano: “Essere consapevoli delle linee, delle forme, delle vestibilità e non ultimo dei colori che esaltano il nostro aspetto è la prerogativa per avere un’immagine che ci rappresenti e ci valorizzi al meglio”.

Quindi, per prima cosa bisogna capire quale è la nostra forma. Nel mondo femminile, sette sono gli archetipi a cui la figura femminile è riconducibile.

Le sette forme delle silhouette femminili.
Da sinistra: 1) triangolo; 2) colonna; 3) rettangolo; 4) ovale; 5) triangolo invertito; 6) clessidra; e 7) clessidra piena.

Analizziamo le varie forme a una a una. Scoprirai che ciascuna presenta dei punti di forza da volarizzare!

Clessidra

La Clessidra è ritenuta la figura femminile per eccellenza, caratterizzata dalla presenza di linee curve che delineano tutta la sua silhouette.

Il punto di forza di questa fisicità è la presenza del punto vita che risulta ben definito, mentre spalle e fianchi hanno ampiezza molto simile. Siamo dunque in presenza di una figura «proporzionata». La Clessidra tende ad ingrassare in modo omogeneo, pertanto la definizione di Clessidra non è legata alla taglia quanto alle proporzioni. Questa fisicità è valorizzata al meglio indossando capi d’abbigliamento che ne evidenzino la femminilità attraverso la scelta di tessuti e tagli idonei a mettere in risalto il punto vita e le linee femminili del corpo.

Clessidra Piena

La Clessidra Piena non è altro che l’evoluzione della Clessidra: semplicemente, siamo in presenza di una clessidra morbida a partire da una taglia italiana superiore alla 44.

Come per la Clessidra, il punto di forza di questa fisicità è la presenza del punto vita che risulta ben definito, mentre spalle e fianchi hanno ampiezza similare. Siamo dunque anche in questo caso in presenza di una figura «proporzionata». La Clessidra Piena tende ad ingrassare in modo omogeneo, pertanto non è legata alla taglia quanto alle proporzioni. Come per la Clessidra, questa fisicità è valorizzata al meglio indossando capi d’abbigliamento che ne evidenzino la femminilità attraverso la scelta di tessuti e tagli idonei a mettere in risalto il punto vita e le linee femminili del corpo.

Triangolo

Il Triangolo è una fisicità definita «ginoide» perché ha il suo punto debole nelle zone dei fianchi e delle cosce, zone in cui tende ad accumulare grasso con maggiore facilità.

Presenta un punto vita ben delineato e spesso l’addome piatto. Anche in questo caso siamo in presenza di una fisicità caratterizzata da linee curve con un lato «b» pronunciato. Lo «scarto» taglia tra il busto e le gambe è sempre di almeno una taglia ed anzi, chi si riconosce in questa tipologia, fa particolarmente fatica a trovare pantaloni che la vestano adeguatamente perché se vestono bene le gambe, risultano eccessivamente grandi in vita. Per correggere questa sproporzione è importante: 1) focalizzare l’attenzione nella parte alta del busto creando in questa zona il focus dell’outfit arricchendola di dettagli che ne conferiscano maggior volume; 2) indossare linee che distolgano l’attenzione dalla zona «critica».

Colonna

La Colonna è una fisicità definita «androgina» in quanto caratterizzata da linee diritte e spigolose, quindi poco femminili.

La fisicità si presenta asciutta e scattante, longilinea ma con poche forme. Si tratta di una fisicità proporzionata dal momento che spalle e fianchi sono di ampiezza simile, ma si evidenzia la necessità di ricreare linee più curve per aggiungere maggiore femminilità. Potenzialmente questo tipo di fisicità potrebbe indossare tutte le forme, ma in realtà sono da bandire le forme eccessivamente «over» al fine di scongiurare l’effetto «vuoto». Questa tipologia di fisicità può sperimentare le forme più moderne e scegliere capi ricchi di dettagli.

Rettangolo

Siamo in presenza di una fisicità che è l’evoluzione della Colonna, ma con un maggiore volume, ovvero una taglia che parte dalla 44 italiana.

La predominanza di linee diritte, il punto vita appena accennato, il lato «b» piatto ed i fianchi stretti appesantiscono ulteriormente il busto caratterizzato da spalle ampie e squadrate, braccia muscolose e, infine, petto e schiena che tendono ad accumulare per prime grasso in caso di variazioni di peso. Il somatotipo morfologico di questa fisicità rientra infatti nella tipologia «androide» che vede il suo punto debole nella parte del busto ed il suo punto di forza nelle gambe. Per questa fisicità è fondamentale sviluppare delle linee morbide verticali, segnare il punto vita e non indossare tessuti eccessivamente elasticizzati.

Triangolo Invertito

Siamo in presenza di una fisicità dall’aspetto mascolino, caratterizzata dalla predominanza di linee diritte.

Il focus di questa fisicità sono le spalle ampie, squadrate e spigolose che ne conferiscono una postura eretta, ma che otticamente fanno apparire questa fisicità più voluminosa di quanto in realtà sia. Il punto vita è appena accennato, i fianchi sono diritti e il lato «b» è generalmente piatto. Si tratta quindi di una figura sproporzionata in quanto l’ampiezza delle spalle è maggiore della larghezza dei fianchi. E’ assolutamente indispensabile ricreare curve che ingentiliscano questa fisicità e ne diano maggiore armonia. Segnare il punto vita si rileva essere un’ottima strategia, così come indossare ampi e profondi scolli che, per effetto ottico, riducono l’ampiezza delle spalle.

Ovale

Si tratta di una fisicità caratterizzata da linee curve, ma con la peculiarità di avere addome sporgente (partendo dallo stomaco ad arrivare alla zona addominale).

Con questi presupposti è assolutamente indispensabile distogliere l’attenzione da questa zona che non potrebbe in alcun modo essere delineata evidenziandone il punto vita. In compenso però abbiamo una proporzione tra quella che è l’ampiezza delle spalle e la larghezza dei fianchi, mentre il lato «b» risulta essere piatto. Grande punto di forza di questa fisicità sono le gambe che sono toniche e senza cellulite. É quindi fondamentale proporre linee scivolate per vestire la zona del busto evitando tessuti eccessivamente elasticizzati ed osare con busti asciutti o lunghezze mini per enfatizzare le gambe.

Vuoi scoprire Tu di che forma sei?

Come si può vedere, ogni figura ha dei punti di forza. L’obiettivo di ognuna di noi, quando indossa dei capi di abbigliamento, è quello di mettere in evidenza i propri punti di forza e smussare quelle caratteristiche che la allontanano dalla figura ideale della Clessidra. Come fare?

Vai alla Guida Daema per capire tu di che forma sei! Clicca qui sotto.

http://daema.it/DAEMA_Come_capire_quale_è_la_tua_forma.pdf

Una volta identificata la tua forma scegli solo capi di abbigliamento che per taglio e proporzioni aiutano a riequilibrare la tua figura verso quella della Clessidra. Avrai presto nel tuo armadio capi perfetti che ti fanno sentire bella e a perfetto agio. Anche nello sport!

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